00 01/03/2014 12:56
Marco,mi hai fatto venire in mente quel tipo che faceva la guardia notturna da vent'anni.
Il suo capo gli dice che deve smettere e tornare a lavorare di giorno.Lui non vuole e di nuovo si presenta al lavoro per il turno di notte. Il principale si arrabbia e lo manda a casa.
Lui rientra nella sua abitazione sconsolato e gira per le stanze al buio, cosa che non gli capitava da anni. Si muove a tentoni riconoscendo i vari ambienti. E dice tra se " questa è la cucina, la sala, questa è la camera di mia figlia, la il bagno, questa è la camera matrimoniale". Tocca lievemente il copriletto e pensa "questa è mia moglie" poi va dall'altra parte e..."questo sono io che dorme".